domenica 20 aprile 2008

Andare al museo, senza il portafoglio...

Per questa settimana abbiamo selezionato, tra le varie proposte culturali di Milano, le 3 più interessanti e curiose, tutte gratuite!
Ecco quali sono:
  • Fino al 1 Maggio a "La Rotonda della Besana” si tiene una particolare mostra di un ragazzo italiano noto in tutto il mondo per la sua creatività e vitalità: Fabio Novembre. Le mostra mette in esposizione i progetti selezionati tra design, architettura degli interni e allestimento, che lo hanno reso famoso,raccontati attraverso le immagini di grandi e suggestivi lightbox . Questo artista infatti ha realizzato numerosi interventi di architettura degli interni per molti nomi importanti come Blumarine, Bisazza e Meltin’ Pot, oltre all’albergo Hotel “Una Vittoria” di Firenze, alla discoteca “Divina” di Milano e altro ancora. Lo stesso spazio espositivo è stato “agghindato” per l'occasione: un gigantesco nastro invade l'allestimento scombinando lo spazio e definendo un percorso irregolare e ideale tra oggetti e immagini per accompagnare il visitatore.
  • Negli spazi dell’Hangar Bicocca vengono presentate, fino al 8 giugno, le 25 tende che costituivano l'Antarctic Village installato in Antartide da febbraio a marzo 2007, i Drop Parachutes, i Survival Kits e il video della spedizione di Lucy e Jorge Orta, partiti per l'Antartide in occasione della Biennial al Fin del Mundo del 2007. Lucy e Jorge sono due artisti che da sempre si interessano alle tematiche delle emergenze sociali, ambientali e umanitarie contemporanee. Una mostra particolare e affascinante che non manca di dare spunti di riflessione molto importanti.

  • La Fondazione Prada, fino al 29 giugno, ha concepito proprio per i suoi spazi la mostra delle opere della celebre artista svedese Nathalie Djurberg. La sala espositiva consiste in una serie di modelli di organi del corpo umano che diventano padiglioni dove sono proiettati brevi film d’animazione creati con la tecnica dello Stop Motion, che si contraddistinguono per la presenza di figure di plastilina le quali, muovendosi, creano una narrazione dai toni surreali e grotteschi. Le opere della Djurberg sono caratterizzate da un ritmo ossessivo e, anche se vogliono essere ironiche e umoristiche, riescono a trasmettere un senso di inquietudine, di nostalgia, di disagio e angoscia. Una sensazione rafforzata dalla musica che accompagna tutti i lavori dell’artista ed opera dal giovane compositore svedese Hans Berg. Adatta a quelli di voi a cui piacciono le emozioni forti.

links

sito del Hangar Bicocca
sito della Fondazione Prada

Limao

Nessun commento: